CARNE ROSSA E INSACCATI AUMENTANO IL RISCHIO DI CANCRO AL COLON

Uno studio condotto da ricercatori dell’lmperial College di Londra, che ha portato ad una revisione di oltre mille ricerche condotte in passato, confermerebbe che il 45% dei tumori del colon-retto potrebbe essere evitato se solo si seguisse un’alimentazione più sana e si svolgesse regolare attività fisica. Lampante l’esempio della carne rossa: consumarne 100 grammi al giorno aumenterebbe del 17% il rischio di cancro al colon. I ricercatori inglesi non hanno registrato invece un aumento significativo del rischio per consumi inferiori ai 500 grammi a settimana. Ma peggio ancora andrebbe con il consumo di insaccati, prosciuiti e affini: consumarne 100 grammi al giorno aumenterebbe del 36 % il rischio di cancro del colon. E quanto più aumenta il consumo, tanto più crescerebbe il rischio, ovviamente. Per i ricercatori dell’lmperial College lo studio mette quindi fine a una querelle che si trascina da tempo e che vede da una parte i difensori del consumo di carne, dall’altra quanti ne mettono in luce i rischi.


Lorenzo Messina

Dott. Lorenzo Messina Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina dello Sport Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche e Biotecnologie Master Universitario di II livello Università degli Studi di Firenze in Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia Albo dei Medici Chirurghi di Modena Direttore Sanitario Poliambulatorio CARPI 3000 a Carpi (MO) Socio Ordinario della F.M.S.I. Socio Aderente alla S.I.C. Sport DCO (Ispettore Medico Antidoping)