Molte sostanze utilizzate a scopo voluttuario possono avere delle serie ripercussioni sul nostro organismo. A maggior ragione se svolgiamo attività in ambiente iperbarico è assolutamente necessario astenersi dal loro utilizzo.

Stimolanti
Diminuiscono o annullano in taluni casi i sintomi-messaggi della fatica, determinando il superamento delle soglie di sicurezza delle attività subaacquee.
Senso di onnipotenza, irascibilità, allucinazioni, agitazione, analgesia, panico, tremori muscolari, vertigini, diminuzione dell’attenzione, vomito, flautulenza.

Narcotici
Minor senso del pericolo, riduzione della soglia del dolore.

Cannabis
Aumentata affaticabilità muscolare, depressione respiratoria con broncospasmo, iperpnea, tachicardia, ipotensione arteriosa, crampi, contratture muscolari, tosse.

Cocaina
Rinite e sinusite da inalazione, euforia, variabilità dell’umore, diminuita attenzione, disturbi della coordinazione psicomotoria, disorientamento spazio-temporale, difetti del surfactant alveolare, riduzione della clearence mucociliare, ostruzione vie aeree.

Broncospasmo a rapida insorgenza (2 min) e durata fino ad oltre 2 ore, ipoglicemia, alterazioni nello scambio alveolo-arteriolare, maggiore accumulo di CO2 e cefalea gravativi, eccessiva ventilazione polmonare, fatica muscolare fino a crampi per aumento CO2.


Lorenzo Messina

Dott. Lorenzo Messina Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina dello Sport Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche e Biotecnologie Master Universitario di II livello Università degli Studi di Firenze in Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia Albo dei Medici Chirurghi di Modena Direttore Sanitario Poliambulatorio CARPI 3000 a Carpi (MO) Socio Ordinario della F.M.S.I. Socio Aderente alla S.I.C. Sport DCO (Ispettore Medico Antidoping)