Alimentazione quotidiana per una buona salute

Alimenti da preferire

Abituarsi  a preparare i pasti quotidiani basandosi prevalentemente sui seguenti cibi. Sarà un misto tra un regime alimentare mediterraneo, ma quello dei nostri nonni e bisnonni, e uno stile macrobiotico. Sicuramente non sarà possibile mangiare solo questi alimenti, quando necessario utilizzare con moderazione alimenti del gruppo precedente (da evitare).

È buona norma di igiene alimentare mangiare sempre agli stessi orari, da seduti, masticare bene e lentamente per facilitare l’assimilazione degli alimenti ingeriti e anche per dar modo all’organismo di raggiungere anticipatamente una piacevole sensazione di sazietà (il che avviene dopo poco tempo dall’inizio del pasto). Evitare di guardare la TV o di impegnarsi in conversazioni capaci di aumentare il proprio stato d’ansia. Evitare il fumo e gli ambienti fumosi.

Non sarà certo facile, anche il pasto più rapido necessita di organizzazione, flessibilità e strategia, in una parola, impegno. Ma ne varrà la pena!

  • Alimenti ottenuti da coltivazioni/allevamenti non intensivi, provenienti da aziende che rispettano i cicli naturali, che non prevedano “leggerezza” nell’uso di pesticidi, erbicidi, fertilizzanti artificiali, ormoni, antibiotici, mangimi industriali, conservanti, coloranti, cere…   Rivolgersi a produttori e distributori locali affidabili (Km 0).
  • Alimenti freschi allo stato naturale, ovvero con poche manipolazioni culinarie
  • Cereali integrali in chicco come riso integrale, amaranto, grano saraceno, mais, quinoa, orzo, farro, segale, miglio, avena anche in fiocchi (anziché solo pasta di grano e frumento)
  • Verdure/ortaggi freschi non bolliti, al massimo saltati in padella
  • Legumi cotti
  • Soia, con moderazione
  • Frutta fresca di stagione (ogni tanto premute integrali di frutta)
  • Frutta oleosa secca (noci, mandorle, nocciole…) e semi (sesamo, lino, girasole, zucca…) in modica quantità, facendo attenzione ad eventuali allergie
  • Germogli di qualunque tipo, germe di grano in fiocchi
  • Pane casereccio abbrustolito (ottenuto con pasta madre a lievitazione naturale), pane nero di segale
  • Tortillas di mais non salate, per variare la presenza di panini, crackers e grissini
  • Patate fritte (*), in modica quantità
  • Pesce azzurro di piccola taglia, come acciughe, aringhe, sardine, salmone, qualche crostaceo e mollusco, anche in frittura (*)
  • Pollame privato della pelle, con moderazione
  • Uova, 2-3/settimana (preferire quelle di quaglia in caso di allergie o intolleranze)
  • Carne rossa magra, saltuariamente
  • Latte fresco intero, saltuariamente
  • yogurt intero
  • Formaggi freschi o da lavorazione artigianale di qualità, con moderazione
  • Burro fresco, saltuariamente
  • Fermenti lattici pre- e probiotici
  • Alghe marine (arame, dulse, hijiki, wakame, kombu, kelp, nori…) in piccola quantità da aggiungere -lessate, saltate o polverizzate- alle insalate o alle zuppe
  • Olio extravergine di oliva e oli di semi, ma solo se ottenuti da spremitura a freddo
  • Miele, in modica quantità
  • Gelati artigianali da latte intero fresco, saltuariamente
  • Fave di cacao puro frantumate o cioccolato fondente (almeno 70%), in piccola quantità
  • Spezie ed erbe aromatiche fresche o essiccate, ove e quando possibile, in sostituzione di eccessive quantità di sale o creme da condimento
  • Sale marino integrale non raffinato, in piccola quantità
  • Tisane preparate con acqua di buona qualità (il tè verde va infuso per max 3-5 minuti, la varietà Bancha e Kukicha contengono poca caffeina)
  • Vino rosso comune (consentito 1/2 bicchiere, solo ai pasti proteici)

Note

Se si vuole ottenere una diminuzione del proprio peso è indispensabile abituarsi a fare un’abbondante colazione ricca di proteine e fitonutrienti, e inserire spuntini a metà mattino e metà pomeriggio in caso di studio intenso, lavori gravosi, attività sportiva frequente.

Per rimanere più attivi durante il giorno e dormire meglio la notte, consumare cibi proteici (carni, pesce, uova, legumi) preferibilmente a pranzo e spostare i carboidrati complessi (cereali integrali, ortaggi e verdure, pane casereccio) la sera. Aspettare almeno un’ora dall’ultimo pasto prima di andare a dormire.

(*) Per la frittura utilizzare solo olio extravergine d’oliva (magari con l’aggiunta di un cucchiaino di olio di sesamo), oppure olio di arachidi, strutto o burro occasionalmente per ricette tradizionali regionali.


Lorenzo Messina

Dott. Lorenzo Messina Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina dello Sport Dottorato di Ricerca in Scienze Morfologiche e Biotecnologie Master Universitario di II livello Università degli Studi di Firenze in Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia Albo dei Medici Chirurghi di Modena Direttore Sanitario Poliambulatorio CARPI 3000 a Carpi (MO) Socio Ordinario della F.M.S.I. Socio Aderente alla S.I.C. Sport DCO (Ispettore Medico Antidoping)